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Nuova Civic Type R: presto il debutto in Giappone

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Honda annuncia che l’ultima generazione della sua Civic dai connotati sportivi è pronta a scendere in strada: la Civic Type R entrerà in commercio la prossima estate partendo ovviamente dal mercato di casa, il Giappone, fino ad arrivare nel nostro continente. Arriverà anche negli Usa , perché parte di un programma che prevede l’ esportazione dell’intera famiglia Civic in tutto il mondo:avremo la possibilità di vedere ovunque la nuova Civic in tutte le sue varianti, hatchback, sedan e Type R. Quest’ultima era stata già presentata allo scorso Salone di Tokyo (sotto le vesti di prototipo) riscuotendo un grande successo di pubblico con le sue linee muscolose ma al tempo stesso filanti, per favorire l’aerodinamica; proprio per rafforzare quest’ultimo punto è stata rivisitata la presa d’aria che si trova sul frontale, sopra alla H simbolo del marchio nipponico. A rendere ancora più aggressiva e sportiva la nuova Civic Type R ci sono un’ala in fibra di carbonio e un profilo rosso che abbraccia tutta l’auto, mentre le fiancate ospitano delle minigonne laterali sempre in fibra di carbonio, un’ottima cornice per i cerchi sportivi in lega da 20” in nero lucido e tocchi di rosso. Sul posteriore troviamo altra fibra di carbonio, materiale di cui è composto il diffusore sotto al paraurti posteriore, e sempre qui si trovano tre condotti di uscita e due alette direzionali su entrambi i lati.

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Mercedes: un 2016 di sorrisi

 

 

 

 

 

 

 

Dalla piccola Smart ai grandi veicoli industriali passando per la gamma sempreverde con la Stella sul muso, in ogni categoria si chiude con un successo il 2016 di Mercedes. Con numeri importanti il marchio tedesco guadagna infatti la corona di migliore tra i costruttori premium di auto: ben 64.344 unità immatricolate ed una crescita del 19,86%, ossia più alta di quella del mercato italiano che si è “fermata” al +16%. I nuovi motori, un grande lavoro di sviluppo e significativi ritocchi al look delle proprie vetture hanno permesso al marchio di ringiovanirsi e di colpire nel segno, come lo dimostra la nuova Classe A, da cinque anni tra le preferite dagli italiani, che chiude il 2016 con un +27% rispetto all’anno precedente. Ottimo anche il +37% totalizzato dai SUV, frutto di un rinnovo di gamma basato sul design e sulla sportività, e anno da record per le sportive Mercedes-AMG con più di 1.000 unità immatricolate, nessuno nel segmento ha fatto meglio. Bene Smart che chiude il 2016 con 28.317 vetture immatricolate (+17%) confermandosi una delle più scelte dagli italiani, anche in versione cabrio. Non sono state da meno le grandi “classiche” del cuore di gamma: +18% per la Classe E, +9% per la Classe C e +8% per la Classe B; infine, strappano un sorriso i grandi Van e Veicoli industriali della Stella, rispettivamente con 9.795 e 3.080 immatricolazioni (+40% e +50%).

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Volvo V90 Cross Country: la comodità dell’off-road

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

La Serie 90 di Volvo si allarga e raggiunge praticamente la completezza con la nuova V90 Cross Country che verrà svelata nei prossimi mesi. A metà tra una SUV per  la propria motricità e una wagon per il suo comfort, questa crossover si basa sulla moderna piattaforma modulare PSA e fornisce la trazione integrale AWD, supportata dalle protezioni sotto i paraurti e leggermente più alta da terra rispetto alle classiche wagon. Con queste caratteristiche, risulta pronta a percorsi off-road anche impegnativi, ma come al solito il suo interno proporrà il lusso che da sempre si accosta al nome Volvo, con un equipaggiamento che prevedrà gli stessi sistemi di infotainment con connessione Interne già proposti sulle nuove S90 e V90, nonché l’impianto hi-fi Browes&Wilkins. Il drive select system della Volvo V90 Cross Country metterà a disposizione quattro modalità di guida differenti ( Comfort, Dynamic, Eco e Off Road) ma ad aiutare veramente il guidatore saranno il sistema Hill Descen Control e le molle pneumatiche al posteriore previste come optional, con la possibilità di avere anche pneumatici studiati proprio per garantire una maggiore aderenza nei tratti di fuoristrada senza intaccare la sensazione di comodità sull’asfalto. Per vederla sul mercato, dovremo aspettare almeno il secondo trimestre del 2017.

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Renault: al Festival di Venezia con la nuova Scenic

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Eravamo presenti anche noi alla presentazione italiana fatta lo scorso giugno a Roma, ma oltre ad ammirarla nelle sue forme innovative non avevamo ricevuto informazioni su prezzi e data di lancio. Dopo aver ricevuto già 1.250 preordini, adesso Renault ha scelto la passerella di Venezia per diramare tutte le informazioni sulla nuova Scenic che arriverà sul mercato italiano il prossimo novembre a prezzi che partono dai 21.900 euro della Energy TCe 115 Life ed arrivano ai 22.350 euro della Energy dCi 160 EDC Bose. La versione che è stata esposta al rinomato Festival del Cinema lagunare è la “Edition One”, una serie speciale con carrozzeria gialla e tetto nero che accompagnerà la proiezione delle prossime settimana del cortometraggio Ningyo diretto da Gabriele Mainetti ed interpretato da Alessandro Borghi e Aurora Ruffino oltre che dalla nuova Renault Scenic nel ruolo di coprotagonista. Il film presenta una trama modulare, scelta appositamente dal marchio francese per sottolineare la modularità dell’abitacolo della nuova Scenic su cui debutterà inoltre un nuovo mobiletto portaoggetti di tipo scorrevole. Tutta la gamma, disponibile nei quattro allestimenti Life, Zen, Intense e Bose, metterà a disposizione una dotazione completa con cerchi da 20”, climatizzatore automatico (manuale sulla Life), schermo a colori di 4,2”, cruise control, freno di stazionamento elettrico e sistema di frenata di emergenza con rilevamento dei pedoni. La Zen, 1.200 euro più cara della base, offre di serie cerchi in lega, fendinebbia e sistema di accesso senza chiava, mentre la Intens (2.000 euro in più) fornisce anche sistema multimediale R-Link 2 con schermo da 7” e navigatore, cassetto Easy-Life, console scorrevole, selleria in tessuto/ecopelle, sistema Multisense, sensori di parcheggio anteriori e posteriore, Visyo system e avviso di superamento dei limiti di velocità. Scegliendo la top di gamma Bose, per la quale bisogna aggiungere 1.700 euro, sono previsti cerchi diamantati, tinta Be-Style, fari full LED, sistema hi-fi Bose, poggiatesta “Grand Comfort”, vetri posteriori oscurati, specchietto retrovisore fotocromatico, monitoraggio dell’angolo cieco e telecamera di parcheggio. La speciale Edition One comprende la stessa dotazione della Bose con l’aggiunta di tetto panoramico in vetro, head-up display, Easy Park Assist e sistema di assistenza al mantenimento della corsia, tutto ad un costo di 20.900 euro ed esclusivamente con il motore Energy Dci 160 e cambio EDC. Per quanto riguarda le altre motorizzazioni, per il mercato italiano la nuova Scenic, in cui arriverà il prossimo novembre, sarà disponibile con il benzina TCe da 115 cavalli (solo con l’allestimento Life), il TCe da 130 cv e i diesel dCi nelle potenze di 95 cv (Life), 110 cv con cambio manuale o EDC (Zen, Intens e Bose), 130 cv (Intens e Bose) ed infine 160 cv con cambio automatico EDC (Bose).

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Mercedes Classe B Next: sempre più l’auto da “donna”

 

di Maurizio Elviretti

 

Ancora due mesi e poi verrà svelata nelle concessionarie la nuova Mercedes Classe B fatta a misura di… donna! Si chiamerà Next ed avrà caratteristiche volte ad attirare il mondo femminile, per altro già fedele alla gamma con il 52% delle preferenze. Sarà disponibile in 3 allestimenti, Executive, Sport e Premium con prezzi a partire da 23.760 euro. La Executive Next arricchisce la funzionalità della versione Executive sportiva del pacchetto Style e la tecnologia amica della guida di tutti i giorni. La vettura presenta una griglia a 2 lamelle argentate con inserti cromati, cerchi in lega e sedili rivestiti in tessuto Vianen con colore nero o bicolore grigio/nero caratterizzando così il design. Per quanto riguarda gli equipaggiamenti dell’auto presente il sistema audio 20 (con predisposizione per il navigatore) che potrà essere integrato con una spesa di 500 euro, la telecamera per la retromarcia assistita e il Keyless Start per avviare la vettura attraverso chiave elettronica. Il tutto arricchito dal servizio connect me brandizzato Mercedes. Il servizio permette di collegare la Executive Next allo smartphone e verificare lo stato remoto grazie il Remote online. La versione Sport Next è la più amata dagli italiani. Ancora più tecnologica con maggiore accuratezza alla sicurezza. Il pacchetto assistenza alla guida con Blind Spot Assist e sistema anti-sbandamento sono due dispositivi di ultima generazione che avvertono il guidatore con segnali ottici e acustici. La nuova versione Mercedes Classe B Sport Next ha i fari Led High Performance assistiti da un sistema di regolazione automatica degli abbaglianti (ai 55 km/h si attivano automaticamente gli abbaglianti) e disattivandoli in presenza di veicoli che precedono o sopraggiungono in direzione opposta al senso di marcia. Keyless Start, telecamera per la retromarcia assistita, retrovisore interno ed esterno lato guida con dispositivo anti-abbagliamento automatico, retrovisori esterni ripiegabili elettricamente con luci di cortesia integrate, completano gli equipaggiamenti disponibili per questa versione. La Classe B Premium Next ha una forte personalità, un carattere deciso grazie ai cerchi AMG da 18’’, tetto Panorama e sistema di navigazione integrato, che si aggiungono agli elementi già presenti nelle versioni Executice e Sport e arricchendo la versione Premium, sconfinando in segmenti superiori.

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Mercato Auto: salgono ancora le immatricolazioni

 

 

di Maurizio Elviretti

 

Salgono i numeri legati al settore dell’auto in Italia; una notizia positiva soprattutto in virtù di quanto accaduto negli ultimi anni. La crisi ha lasciato segni evidenti su questo comparto, inutile nascondersi.
Adesso la notizia relativa al quinto mese del 2016 lascia ben sparare: si parla di un ottimo risultato di immatricolazioni, quindi di auto nuove vendute.
Segno che il mercato inizia, pian piano, a ripartire. Dando un’occhiata ai numeri si parla di una crescita che va dalle 90mila vetture del maggio 2015 alle 110mila del 2016. Ci si riferisce qui ai privati. Per quanto riguarda le società, anche loro crescono del 35% immatricolando 29.487 veicoli rispetto ai 21.790 del maggio 2015. Terzo posto nel mercato europeo dietro a Germania e Regno Unito. Parlando in generale, nei primi 5 mesi del 2016 la Motorizzazione ha immatricolato 875.778 autovetture con una crescita del 20,51% rispetto ai primi 5 mesi del 2015. Numeri importanti, ma non sono i soli in materia di automobili; anche altri settori, affini, crescono. Non solo nuove immatricolazioni. Aumenta ad esempio l’interesse per il noleggio a lungo termine. Un modo per risparmiare sulle spese fisse dell’auto, notoriamente piuttosto invise a tutti gli automobilisti .Così come è in grande ascesa anche il mercato della compravendita di auto usate, soprattutto quello fai da te. Ed è tutto merito del web. La rete è piena ormai di siti e portali che si offrono come intermediari per tentare di vendere privatamente la propria vettura. Una tendenza ormai nota, supportata da altre del tutto nuove e che sempre nel web hanno trovato il loro naturale terreno fertile dove proliferare.
 Pensiamo ad esempio alle tante aziende che comprano auto usate che sono spuntate negli ultimi mesi in rete. Si tratta di un servizio sempre più richiesto. Un modo per tentare di vendere la propria auto in tempi rapidi, ricevendo un pagamento immediato da parte della azienda. Nuove tendenze legate al mercato dall’usato ma che contribuiscono, anch’esse, a rilanciare un comparto di fondamentale importanza per l’economia italiana.

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Mercato auto: Maggio in crescita

 

di Maurizio Elviretti

 

Maggio super per il mercato automobilistico italiano: secondo quanto comunicato dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti, si è registrata una crescita del 27,3%, grazie alle 187.631 unità, rispetto alle 147.405 del maggio dello scorso anno, con oltre 40.000 auto vendute in più. Per incontrare un risultato simile bisogna tornare indietro di 7 anni, al maggio 2009 quando se ne registrano 189.871. Anche nei primi 5 mesi il mercato supera la soglia del 20% di aumento: le 875.778 automobili immatricolate segnano un incremento del 20,5% a confronto con le 726.720 del gennaio-maggio 2015. L’analisi dei risultati del mercato di maggio indica, come anticipato, un forte incremento di tutti i canali di vendita: gli acquisti dei privati segnano un +21%, scendendo al 58,2% del totale a causa dell’effetto mix, dovuto alle crescite esponenziali di noleggio (+39,7% in volume) e società (+35,3%). La quota di mercato delle immatricolazioni a noleggio sale in maggio di oltre 2 punti percentuali, portandosi al 26,2%. Tale risultato è stato determinato dalle immatricolazioni a breve termine, cresciute del 56%, a fronte di un ottimo andamento anche delle vendite del lungo termine (+28,3%). Nel cumulato dei primi 5 mesi l’incremento delle immatricolazioni a noleggio sale al 13,8%. Anche le vendite a società incrementano in maggio la loro quota di mercato, raggiungendo il 15,6% del totale, beneficiando del super-ammortamento. Nel cumulato gennaio-maggio la crescita delle immatricolazioni raggiunge il 17%, con una quota al 14,6% del totale. Ottima performance nel mese anche per le motorizzazioni diesel (+31,2%), che raggiungono il 57,2% del totale mercato e per quelle a benzina (+35,7%), che recuperano 2 punti di quota portandosi al 33,3%. Prosegue il calo a doppia cifra delle vetture a Gpl e metano e la crescita esponenziale delle vetture ibride che in maggio incrementano i propri volumi del 59,3%. L’andamento di crescita a doppia cifra interessa in maggio tutti i segmenti e tutte le carrozzerie che compongono il mercato italiano, ancor più forte e superiore al 30% nel caso di fuoristrada, crossover, station wagon, cabrio e spider.

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Mercato auto usate: febbraio positivo

 

 

 

di Maurizio Elviretti

 

Il mese di febbraio sorride al mercato dell’usato, sia nel settore delle quattro ruote che in quello delle due. Per i passaggi di proprietà delle auto depurati dalle minivolture (i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale) rispetto a febbraio 2015 si evidenzia un aumento del 14,3%, che tuttavia scende a +8,8% in termini di media giornaliera, in quanto febbraio 2016 presenta una giornata lavorativa in più rispetto allo stesso mese del 2015. I dati sono riportati nell’ultimo bollettino mensile ”Auto-Trend”, l’analisi statistica realizzata dall’Automobile Club d’Italia sui dati del Pra. Per ogni 100 autovetture nuove ne sono state vendute 163 usate nel mese di febbraio e 161 nel primo bimestre. Crescita elevata anche per i passaggi di proprietà dei motocicli che, sempre al netto delle minivolture, hanno fatto registrare un incremento mensile del 26,3% (+20,3% in termini di media giornaliera). In totale nei primi due mesi del 2016 sono state riscontrate crescite del 7,8% per le autovetture, del 15,4% per i motocicli e dell’8% per tutti i veicoli. Bilancio mensile positivo, dopo la lieve flessione d’inizio d’anno, anche per le radiazioni delle autovetture, in aumento del 12,1% rispetto al mese di febbraio del 2015 (+6,8% in termini di media giornaliera, considerato il giorno lavorativo in più a febbraio 2016). Il tasso unitario di sostituzione risulta pari a 0,78 nel mese di febbraio (ogni 100 auto iscritte ne sono state radiate 78) e a 0,81 nel primo bimestre. In netto aumento le radiazioni dei motocicli, che a febbraio 2016 hanno messo a segno una variazione positiva del 18% (+12,4% in termini di media giornaliera) rispetto all’analogo mese del 2015. Il primo bimestre del 2016, nel suo complesso, ha fatto registrare incrementi del 4,4% per le autovetture, del 9,4% per i motocicli e del 4,2% per tutti i veicoli.

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Mercato Auto: chiusura in positivo per il 2015

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Con la fine dell’anno è stato finalmente possibile tirare le somme, scoprendo piacevolmente la buona crescita con cui il mercato dell’auto ha chiuso il 2015. Parliamo di un incremento del 15,8%, come emerge dai dati diffusi dal Ministero delle Infrastrutture e dei Trasporti , con 1.574.872 di auto vendute contro le 1.360.578 del 2014; riferite al solo mese di dicembre, le statistiche parlano di una crescita addirittura del 18,7%, con 109.395 veicoli immatricolati rispetto ai 92.199 venduti l’anno precedente nello stesso periodo. Dalla ricerca viene messa in evidenza una decisa ripresa degli acquisti da parte delle famiglie, le quali raggiungono così il 63,7% di quota sul totale (+1,3%) grazie alla crescita del 18% avuta nel 2015, con 1.009.537 vendite, e di oltre 20% nel mese di dicembre. Una buona dose di incremento va attribuito alle vendite al noleggio che hanno avuto un andamento positivo paragonabile a quello dei privati: il settore dell’affitto delle auto, infatti, ha fatto registrare un aumento totale del 18% nel 2015 con 311.352 unità vendute, arrivando a rappresentare un quinto del mercato totale. La quota può essere divisa equamente tra il noleggio a lungo termine, +12,1%, e quello a breve termine, +7,6%. Sempre circoscritti solamente al mese di dicembre, i dati parlano di un incremento da parte del noleggio del 23,7% (+10,3% il lungo termine e +56,5% il breve termine). Con una curva di crescita meno accentuata ma comunque positiva anche le vendite effettuate a società nel 2015: 262.729 automobili immatricolate che equivalgono ad un +4,9%, con una quota ridotta per effetto mix canali di vendita e che non è andata perciò oltre il 16,6% del totale, pariad un -1,7 rispetto al 2014. Risultati soddisfacenti anche da parte di benzina e diesel, che sono arrivati a rappresentare rispettivamente il 31,1% e il 55,6% del mercato grazie ai loro incrementi di 24,8 e 16,6 punti percentuali. Al contrario ci sono stati dei lievi cali per il GPL, pari ad un 3% in volume che lo fa scendere la quota di questo settore al 7,6% sul totale, e per il metano, sceso al 4% a causa di una flessione del 13%. Sono cresciuti invece, nel 2015, tutti i segmenti di cui si compone il mercato, sia in quello delle premium ma soprattutto nella fascia delle vetture piccole e medie (con segno positivo maggiore del 10%); per quanto riguarda le carrozzerie, invece, sono scese le vendite delle sportive e dei monovolumi a causa della concorrenza dei crossover che da parte loro hanno avuto una crescita di oltre il 40%, recuperando più di tre punti sulla quota totale. A livello geografico, è il Nord Est del Paese a guadagnare la testa della classifica nel totale (32%) scalzando l’area Nord Ovest, mentre sono rimaste più o meno le stesse le quote delle altre zone. Infine, è stata registrata una discreta crescita anche da parte del mercato usato con 4.589.823 trasferimenti di proprietà al lordo delle minivolture (ossia i trasferimenti temporanei a nome del concessionario in attesa della rivendita al cliente finale), pari ad un +8% raggiunto anche grazie all’incremento del 10,4% (418. 545 veicoli) che si è manifestato nel solo mese di dicembre.

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Mercato Auto: ancora un aumento a Novembre

 

di Maurizio Elviretti

 

Ancora un aumento per il mercato delle autovetture in Europa: a novembre il mercato delle quattroruote dell’Ue ha registrato un forte incremento (+ 13,7%), segnando il 27esimo mese consecutivo di crescita e un totale di 1,085,259 unità. Lo comunica l’Acea. Tutti i principali mercati di autovetture sono aumentati fortemente nel corso del mese, contribuendo in modo significativo al buon esito del perimetro della Ue. Spagna (+ 25,4%), Italia (+ 23,5%) e Francia (+ 11,3%) hanno registrato guadagni percentuali a due cifre, seguite dalla Germania (8,9%), che ha raggiunto risultati migliori rispetto a dodici mesi fa. Il mercato del Regno Unito ha recuperato nel mese di novembre (+ 3,8%) dopo essere sceso in quello di ottobre. Negli undici mesi nel 2015, le immatricolazioni di nuove autovetture sono aumentati (+ 8,7%), raggiungendo 12.603.855 unità. A novembre Fca ha fatto registrare 68.500 nuove immatricolazioni (+18,3%), valore superiore al 13,7% ottenuto dal mercato europeo. Nei primi undici mesi del 2015 le registrazioni Fca sono state più di 807mila (+13,4%), in un mercato cresciuto dell’8,6%. Oltre all’Italia (+26% a novembre e +17,7% nel progressivo annuo) le immatricolazioni Fca sono cresciute in Germania (+9,2% in un mercato cresciuto dell’8,9%), in Francia (+17,1% rispetto all’11,3% del mercato) e in Spagna (+37,3% in un mercato cresciuto del 25,4%).