Mercedes-Benz S-Klasse Coupé (C 217) 2014

Super bella, super comoda e super veloce: arriva la nuova Classe S

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Tanto bella quanto potente e comoda, questo è scritto sul biglietto da visita della nuova Mercedes Classe S Coupè che si sta per presentare nelle concessionarie. Secondo gli stessi ideatori della vettura questa ha il design più riuscito della produzione Mercedes, a cui si uniscono una tecnologia high tech a dir poco strabiliante ed un motore da vera supercar. Due versioni previste, la S Coupè e la S Coupè 63 AMG, le quali montano rispettivamente un V8 5.0 da 455 Cv e 700 Nm di coppia, e un V8 5.5 da 585 Cv e 900 Nm di coppia, motori capaci di portare la macchina da 0 a 100 km/h in 4,4 e 3,9 secondi, ma limitati elettronicamente per non superare la velocità massima di 250 km/h. La guida è resa confortevole dal sistema di sospensioni Magic Body Control, al suo debutto mondiale proprio sulla Classe S, che dà la possibilità alla macchina di piegare in curva come se fosse una moto, riducendo l’accelerazione trasversale sui corpi dei passeggeri; presenti anche gli innovativi Road Surface Scan,  che, grazie ad una telecamera frontale, è in grado di riconoscere la superficie stradale che si sta per percorrere ed un sistema anticollisione per prevenire gli incidenti. Numerosissimi i contenuti sulla  Classe S, visibili con il grande display TFT e   regolabili tramite un touchpad posto sul tunnel centrale, tra i quali troviamo anche la profumazione e ionizzazione dell’aria o una funzione massaggio per i sedili anteriori. Tanto altro da scoprire sulla nuova Mercedes, sul mercato a partire da settembre ad un costo ovviamente adeguato alla categoria della vettura: dai 131.370 fino ad arrivare ai 192.990 euro, a seconda della versione scelta.

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S63 AMG Carlex Design: il lusso in Mercedes

 

di Leonardo Frenquelli

 

Mentre il mercato automobilistico si sta concentrando sui crossover e sulle utilitarie, all’insegna del risparmio, c’è ancora chi non sembra essere sfiorato dal periodo nero dell’economia europea e non solo. La Mercedes ha dato vita ad una Luxury Car che, sicuramente, non può passare inosservata. In collaborazione con la celebre casa di tuning polacca Carlex Design, ha rivisitato in ottica anti-crisi la sua S63 AMG. Questo modello fu presentato al Salone di Francoforte nel 2013, come l’ammiraglia stradale a più alte prestazioni che la Mercedes avesse mai prodotto: monta un biturbo da 5,5 litri V8, con una coppia di 900 Nm. La straordinaria potenza di 585 cavalli, consente al V8 della S63 di raggiungere i 100 km/h in quattro secondi netti. La Carlex però non è una casa di tuning come le altre, lavora in maniera diversa, concentrandosi sull’abitacolo e sull’interior design. Dopo collaborazioni eccellenti come nella Lamborghini Aventador, Mini e Nissan, i polacchi hanno deciso di concentrare i propri “ornamenti” sulla S63 con un unico obiettivo: il lusso. Per farlo, all’eccellente base del veicolo prodotto a Stoccarda hanno aggiunto un elemento sicuramente d’impatto: oro a 24 carati. Tutte le finiture degli interni per volante, pedali e molto altro, saranno rivestite da pannelli d’oro massiccio che, come optional, potranno ornare anche le parti esterne della vettura. Garanzia primaria della Carlex, oltre all’inevitabile appariscenza dei suoi prodotti, è che qualsiasi ornamento interno o esterno non vada ad influire negativamente sulle prestazioni dei veicoli su cui si impegna. In sostanza, come se non esistesse una crisi, la potenza e la garanzia di prestazioni della Mercedes, si accosta al lusso sfrenato ed ai 24 carati dell’oro polacco, in una speciale versione della S63 AMG Carlex Design.

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Salone di Ginevra 2014, le più importanti novità

 

di Germana Condò

 

Si rinnova anche quest’anno l’appuntamento con una delle kermesse automobilistiche più importanti d’Europa. Il Salone di Ginevra 2014, giunto all’ottantaquattresima edizione, si terrà al Palexpo. Come dichiarato dal Presidente dell’ente organizzatore dell’evento, Maurice Turrettini, sono attese tantissime novità come di consueto, 146 quelle annunciate dai 250 espositori, cui sono stati messi a disposizione oltre ottantamila metri quadri, non riuscendo a far fronte completamente alla richiesta di 83.000, formulata dai partecipanti. In un momento di cauto ottimismo generato dalla chiusura in positivo del mercato dell’auto a fine gennaio in Europa, le case automobilistiche vogliono sorprendere giocando soprattutto su due fronti, quello delle auto supersportive e quello delle green, che sul mercato sono al centro di un sempre crescente interesse. Così si sfideranno le due italiane, la Maurice Turrettini con la nuova California T e la Lamborghini con Huracan LP610-4, costrette a competere faccia a faccia con la nuova McLaren 650S, la più veloce auto da strada mai realizzata dalla factory di Woking. Sono 65 i modelli green attesi agli stand di Ginevra, che promettono livelli di emissioni di CO2 sotto i 95g/km. Questa tipologia di auto è stata radunata in un unico padiglione dedicato, in cui è stata allestita una piccola pista sulla quale il pubblico potrà testare le vetture elettriche. Il segmento dei SUV di piccola e media taglia è uno dei pochi a non conoscere crisi. Alla kermesse svizzera sono attese molte novità tra cui la nuova Fiat Panda Cross, sgargiante e tecnologica versione off-road di una tra le utilitarie più vendute in Europa, oltre alle nuove Jeep B-SUV e Opel Adam Rocks. Tra le citycar faranno il loro debutto le tre cugine accomunate da un unico progetto, la Toyota Aygo, la Citroen C1 e la Peugeot 108. E ancora la nuova generazione di Twingo, con la novità del motore posteriore e la nostalgica rievocazione della storica Renault 5. Tra le ammiraglie di lusso, è sfida aperta tra la Mercedes Classe S e la nuova Maserati Quattroporte. Il padiglione numero tre è dedicato alle 20 storiche auto vincitrici della ventiquattro ore di Le Mans. Nel corso della manifestazione, verrà presentata l’edizione 2014 della prestigiosa corsa. Il Salone di Ginevra sarà aperto dal 6 al 16 marzo. Il costo del biglietto intero è di 16 franchi svizzeri, il biglietto ridotto ha un costo di 9 euro.     

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Rivoluzione tedesca

 

Intervista di Filippo Gherardi

Trascrizione di Germana Condò

 

Mercedes è un main sponsor della “Mille Miglia”, definita da Enzo Ferrari come la corsa più bella del mondo. Come vi siete legati a questa manifestazione?

«Il legame tra Mercedes e Mille Miglia è indissolubile. Parlando di gare di velocità, Caracciola nel 1931 è stato il primo pilota Mercedes a vincerla, ma con Stirling Moss nel 1955 abbiamo battuto il record di velocità media con 157 Km/h in dieci ore, nel percorso Roma-Brescia. Per noi la Mille Miglia è l’ideale ambasciatrice di un legame tra il passato, di Mercedes e dell’automobile in generale, e il futuro. Alla gara parteciperanno tredici vetture del nostro museo, in totale saranno trenta vetture d’epoca Mercedes Benz. Ogni modello partecipante deve aver percorso almeno una volta la Mille Miglia storica».

Il Presidente Sticchi Damiani ha dichiarato: “E’ importante ripartire dalle origini per proiettarsi in un futuro difficile”. E’ un discorso che si può applicare anche al mercato dell’auto?

«Indubbiamente per il mercato dell’auto, soprattutto in Italia, è un momento di contrazione molto delicato. Questa manifestazione, che tocca le principali città d’Italia, può essere un’occasione per parlare dell’automobile che ha segnato le fasi principali dello sviluppo del paese. Tuttora contribuisce in maniera importante al prodotto interno e alle entrate fiscali. E’ davvero un’occasione importante per portare l’automobile su strada. Io ho avuto l’onore di parteciparvi e di incontrare un fiume di gente da Brescia a Roma e poi di nuovo a risalire, passando per molti posti bellissimi. Si respira una grande passione per i motori, quella che accomuna tutti gli italiani».

Aprile per voi è stato il mese del debutto della CLA, auto che secondo alcuni ha creato un nuovo segmento di mercato

«Partiamo col dire che siamo molto contenti anche della nuova Classe A, visto che abbiamo già superato le tredicimila unità vendute in Italia. A fine marzo siamo stati il primo marchio Premium tra i nostri competitor sul mercato italiano ed è un risultato molto importante. La Classe A, così come la B, fa parte di un’offensiva di prodotto cui abbiamo aggiunto la CLA, la berlina più sportiva che abbiamo mai realizzato. Ha il miglior coefficiente aerodinamico al mondo e una linea da coupé, sottolineata dall’assenza delle cornici nei cristalli dei vetri, ma nasconde l’abitabilità di una berlina con un abitacolo adeguato a cinque persone. Un’offerta di motori che va da 122 a 211 CV sia benzina che diesel e un prezzo che parte da 29.900 euro».

La CLA è stata proposta al Salone di Detroit e poi l’abbiamo vista al Salone di Ginevra, mentre al Salone di New York è stata la volta di CLA 45 AMG, quando la vedremo in Europa?

«Arriverà a settembre. AMG è il marchio che rende più sportive ed esclusive tutte le nostre Mercedes. Così come la A 45 AMG, che sarà la nostra auto staffetta alla prossima edizione della Mille Miglia, anticipando tutte le vetture in gara. In questo caso specifico stiamo parlando del primo quattro cilindri della storia di AMG, un due litri che fa impallidire le super sportive, con addirittura 180 CV per litro, quindi un 360 CV di potenza a trazione integrale. Una vettura, insomma, che farà innamorare gli appassionati del marchio AMG e della sportività».

Parliamo del Salone di Shanghai, che ha chiuso i battenti nel mese di Aprile e confermando il mercato asiatico come la nuova frontiera del mercato automobilistico. Mercedes era presente con tante novità, quante e quali saranno quelle che vedremo in Europa?

«Shanghai è stata la vetrina perfetta per presentare la GLA, concept del quarto modello delle nostre vetture compatte. Alla CLA succederà la GLA che già nel nome racchiude tutto il DNA della trazione integrale Mercedes. E’ un SUV compatto di 4,30 metri, che raccoglie tutti i contenuti Mercedes relativi a sportività, contenimento dei consumi, connettività e tecnologia».

Vedremo GLA sul mercato europeo e quando?

«Arriverà anche sul mercato europeo il prossimo anno, con motorizzazioni benzina e diesel per il mercato italiano».

Altre novità presentate a Shanghai sono la nuova Classe Hybrid, la CLS Shooting Brake e l’SL 63 AMG, saranno disponibili anche queste in Europa?

«Sono già disponibili in Europa. La diesel Hybrid è l’unica ibrida del segmento, consente di percorrere 24 chilometri con un litro, un risultato molto importante per una berlina della Classe E. La sportività della Shooting Brake e della SL, sono tutte vetture che noi usiamo chiamare dream cars e saranno in prova lungo tutto il percorso della Mille Miglia».

Si potrebbe dire che Mercedes guarda al futuro oltre che alla sua gloriosa storia? «Da oltre 125 anni guardiamo al futuro dell’automobile. A pochi anni dal lancio della prima vettura nella storia noi avevamo già toccato i 200 Km/h, parlando di sportività con la Blitzen Benz, ed oggi lo facciamo con la SLS elettrica. L’elettrico non serve solo a ridurre i consumi, noi con quest’auto stiamo dimostrando che può significare anche sportività. La potenza è disponibile da subito con una trazione integrale utilizzata sui quattro motori elettrici, situati sotto le quattro ruote. L’elettrico aiuta indubbiamente a ridurre i consumi e le emissioni con l’ibrido, ma può anche avere uno sviluppo del 100%».

Solo nell’ultimo mese di Marzo avete venduto quasi centoquarantamila vetture in tutto il mondo. Un record

«Stiamo raccogliendo i risultati di un lavoro di due anni. Le vetture compatte Classe A e B, CLA nei mercati occidentali e indubbiamente un grande successo di AMG e dei nostri SUV negli Stati Uniti e in Cina. Speriamo che anche il mercato italiano, che attualmente sta soffrendo, e dove l’automobile è oltremodo aggredita sotto l’aspetto fiscale, possa riprendersi. Noi vogliamo ricordare ogni giorno l’importanza di questo mercato, anche attraverso eventi come la Mille Miglia».

Alcuni suoi colleghi hanno definito la pressione fiscale sulle auto come una sorta di “bancomat statale”. Bisogna ripartire anche da questo per rilanciare il mercato in Italia?

«Per rilanciare il mercato si riparte dai prodotti. Bisogna scegliere vetture belle ed è una questione di cuore. Poi si approfondisce la tecnologia sottopelle e le questioni della sicurezza e dei consumi. Questa è la chiave per ripartire. Ovviamente è anche importante un contesto, legato all’automobile, più favorevole o anche solo più stabile, per aiutare le case automobilistiche, le aziende che investono in automobili e i clienti a scegliere le automobili con maggior consapevolezza».

Quando vedremo la nuova Classe S?

«Sarà sul mercato già da luglio di quest’anno ma la speciale anteprima sarà alla Mille Miglia. La porteremo a Brescia, a Roma, a Firenze. Faremo passare le nostre auto d’epoca proprio nei punti dove sarà esposta la Classe S che è l’ammiraglia per eccellenza del nostro marchio, così da sottolineare una continuità tra passato e futuro».

Ci può sintetizzare le sue caratteristiche più importanti?

«La Classe S sarà la prima vettura che si avvicina al concetto di un mondo senza incidenti, grazie ad innovativi sistemi di sicurezza. Riconosce l’ingresso contromano, la stanchezza del guidatore, si mantiene in carreggiata automaticamente. E’ prevista molta tecnologia a bordo, come l’Infotainment e un abitacolo confortevole quanto un salotto. Direi un vero jet a quattro ruote».

Si vocifera sul fatto che in casa Mercedes si stia pensando ad una nuova gamma di auto compatte di segmento B, sfruttando anche le sinergie con altri marchi. E’ vero?

«Il segmento B è molto complicato e concorrenziale. Oltre al marchio Mercedes, che parte dalla Classe A, noi abbiamo il marchio Smart che riesce a coprire tutta la parte rimanente del segmento pensato per il traffico urbano. Infatti, il prossimo anno arriverà una nuova quattroporte Smart particolarmente bella e sportiva. Con questa vettura Smart si avvicinerà ancor di più al mondo Mercedes».