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Il nuovo Yamaha TMAX moto ufficiale del Giro d’Italia 2015

 

La Casa dei tre diapason conferma con orgoglio la partnership con RCS Sport – La Gazzetta dello Sport in occasione della 98esima edizione del Giro d’Italia, con il nuovo TMAX in qualità di moto ufficiale della corsa ciclistica a tappe per eccellenza. In una versione speciale dedicata alla popolare Corsa Rosa, la nuovissima edizione m.y. 2015 del best seller Yamaha, con più di 220.000 unità vendute negli ultimi 10 anni, si presta cosi nuovamente a percorrere i più famosi e impegnativi percorsi ciclistici italiani al seguitodella carovana rosa nel corso delle numerose tappe in programma che hanno preso il via nella giornata di ieri con la prima cronosquadre da San Lorenzo al Mare a Sanremo e che, dopo un susseguirsi serrato di arrivi in salita intervallati da traguardi dedicati ai velocisti, sichiuderanno con la tradizionale “passerella” milanese (21a tappa) in programma domenica 31 maggio. Ben 28 fiammanti Yamaha TMAX metteranno cosi la potenza dei loro motori, la precisione ed il comfort di guida che li caratterizza al servizio della direzione gara, dei commissari itineranti e della squadra di supporto, oltre che alle staffette dedicate al cambio gomme dei ciclisti impegnati in corsa. Ma non è tutto: oltre alla speciale versione di TMAX, quest’anno Yamaha è protagonista anche della Carovana del Giro con il rivoluzionario Tricity proposto in un’edita livrea total pink. Lo scooter tre ruote più agile, compatto e leggero di sempre sfilerà nel percorso della tappa Albenga-Genova e in occasione dell’ultima tappa del giro che partirà da Torino e si concluderà a Milano, allietando la Carovana che tradizionalmente precede lungo il percorso l’arrivo del Giro d’Italia. Un grande pick-up targato Yamaha trasporterà infatti un esemplare di Tricity costantemente “scortato” da una flotta di suoi simili intenti ad animare l’attesa per il passaggio dei protagonisti indiscussi della gara a tappe che tra due edizioni festeggerà il proprio centenario. Yamaha TMAX nei suoi gloriosi quattordici anni di vita si è progressivamente evoluto, sapendo sorprendere sempre e mantenendo oggi l’importante primato di confermarsi come modello più venduto della categoria. L’edizione 2015 è stata sviluppata sulle qualità indiscutibili dei loro predecessori, con cui condivide le stesse specifiche avanzate di motore e ciclistica, ma a cui si aggiungono alcune importanti innovazioni tecniche e stilistiche, pensate per chi cerca il massimo in termini di comfort e classe, nell’utilizzo quotidiano e nelle escursioni del weekend. La nuova versione del Re dei maxiscooter si presenta cosi con un “muso“ ridisegnato grazie al nuovo doppio faro anteriore con luci completamente a LED; una nuova forcella a steli rovesciati da 41 mm di diametro, più leggeri e resistenti, che offrono un’eccellente precisione di guida ed un’ottima tenuta di strada a velocità elevata; pinze radiali per il freno anteriore (primo scooter Yamaha ad adottare questa soluzione); l’innovativo e comodo avviamento “keyless” grazie al quale non è più richiesto l’utilizzo della chiave di accensione.

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Apple Watch: arriva l’orologio che potrebbe sostituire le chiavi della moto

 

di Delfina Maria D’Ambrosio

 

Motori e tecnologia vanno sempre più d’accordo.  Del resto risulta impossibile, in questo momento storico caratterizzato da una vera e propria rivoluzione tecnologica e digitale, pensare che un settore sempre alla ricerca dell’innovazione come quello delle due ruote possa non recitare un ruolo da protagonista nell’offerta di importanti novità.  Il 9 marzo debutterà negli apple store il nuovo e attesissimo prodotto della mela: l’apple watch. Si tratta di un orologio che avrà le funzioni di un vero e proprio computer con tante applicazioni per operare in sinergia con il proprio smartphone. Tra le diverse novità c’è anche la possibilità di utilizzare la potenza di questo strumento tecnologico per avviare le moto, una vera e propria rivoluzione visto che potrebbe addirittura soppiantare le vecchie chiavi. In alternativa, i due mezzi potrebbero convivere, magari in  una fase di transizione, con la funzione dell’apple watch che  garantirebbe maggior sicurezza. Per adesso, comunque, non sono stati divulgati altri dettagli, non resta che aspettare il lancio ufficiale e scoprire quali altre innovazioni il futuro ha in servo per noi

 

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Motodays ancora protagonista nella Capitale

 

di Edoardo D’Angeli

 

Fra non molto Roma ospiterà la settima edizione dei Motodays, il Salone dedicato al mondo delle due ruote si terrà alla Fiera Roma dal 5 all’8 marzo. L’anno passato furono 143.800 i visitatori, sicuramente quest’anno si punterà ad un netto miglioramento. Le case motoristiche ancora non sono state ufficializzate ma le più importanti che l’anno scorso fecero parte a questa causa sicuramente non perderanno tempo a poter esporre le nuove moto, scooter, minicar e ATV, quadri cicli, minimoto e il nuovo abbigliamento.
Il Motodays è lo spazio più importante dove poter incontrare associazioni e federazioni della vita motociclistica e cercare informazioni utili per le due ruote. In questo 2015 il Motodays verrà suddiviso in grande aree tematiche: moto che hanno fatto la storia, il custom, il turismo, novità elettriche e le prove gratuite delle novità di mercato. Motodays significa anche incontri importanti per gli appassionati, nelle scorse edizioni fecero parte: Max Biaggi, Tom Sykes, Troy Bayliss, Sylvain Guintoli, Marco Melandri, Davide Giugliano, James Toseland e Carlo Checa, insomma personaggi di spessore per il mondo delle due ruote. L’area Vintage anche quest’anno sarà dedicata agli anni ottanta con moto proveniente da tutto lo stivale. In uno dei tanti padiglioni verrà inoltre allestita una pista dove poter provare i veicoli elettrici.

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La Hero MotoCorp sbarcherà in Italia

 

di Edoardo D’Angeli

 

Hero MotoCorp è il maggiore produttore di due ruote mondiale, ed ha presentato all’expo di Delhi la EBR 1190RS e la nuovissima 1190RX sport. La collaborazione degli ingegneri di Hero e qelli di EBR ha suscitato grande interesse da parte dei media ed attirato numerosi appassionati presso il padiglione Hero. Ma il colosso ultimamente ha deciso di avviare una distribuzione di modelli anche nel mercato italiano e ciò non esclude a pensare che potrebbe avviare una produzione tutta italiana. Ha dichiarato all’ANSA il CEO e amministratore delegato Pawan Munjal: “Hero è aperta anche ad acquistare aziende del settore in Italia”. Ricordiamo che l’azienda ha collaborazioni con Magneti Marelli e Engines Engineering. Il programma della casa indiana punta a vendere in tutto il mondo 12 milioni di moto all’anno, di cui il 10% fuori dall’India. La Hero MotoCorp rivoluzionerà i mercati con grandi novità: moto e scooter low cost, modelli a due ruote di qualità e tecnologie equiparabili a modelli già in vendita, ma con un costo di acquisto e di gestione molto più basso. Per l’Europa la Hero MotoCorp sta pensando all’introduzione nel mercato di uno scooter ibrido. Non si sanno ancora il prezzo di questo modello e sugli arrivi ma si prospetta il 2020 come compimento della strategia che verrà adottata dalla casa indiana.

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Ferrari: pazza idea moto?

 

di Delfina Maria D’Ambrosio

 

Sono solo voci, eppure sembrerebbe che la Ferrari stia pensando di progettare una moto. E’ stato infatti depositato da Fabrizio Favaretto, ingegnere della Rossa, un brevetto per un propulsore a combustione interna bicilindrico a V, perfetto per le due ruote ed, al contrario, molto difficilmente adatto ad una macchina. Potrebbe realmente essere un colpo di scena, visto che la casa del cavallino rampante non aveva mai espresso alcun interesse per il mondo delle moto, ma la notizia ha già riscontrato stupore e successo tra i fan sicuramente sarebbero ben felici di poter mettersi alla guida di un’inedita moto Ferrari. Fino ad oggi, comunque, non c’è niente di certo e bisognerà attendere almeno qualche settimana per capire cosa c’è realmente dietro a queste immagini. Potrebbe trattarsi di un esperimento, di una consulenza interna o, chissà, forse davvero la Ferrari potrebbe aver intenzione di allargare il mercato del marchio, regalando così a tanti motociclisti una moto caratterizzata da quel lusso e quello stile che solo la Casa di Maranello sa offrire.

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Motomercato in calo: i dati di Agosto

 

di Maurizio Elviretti

 

Cala il mercato delle due ruote in Italia. Questo quanto emerso dagli ultimi conteggi effettuati da Confindustria Ancma, con le immatricolazioni per le due ruote che ad Agosto sono scese a 7.210 unità, pari a -16,5% rispetto allo scorso anno. Le moto hanno un andamento meno negativo con 2.076 veicoli e un -13,5%, mentre gli scooter si fermano a 5.134 pezzi con una contrazione del -17,6%. Sempre in calo i 50cc con 1.739 ciclomotori pari al -22,4%. Va tenuto in considerazione che Agosto pesa solo il 5% sulle vendite annuali e ha contato un giorno lavorativo in meno. Da Gennaio ad Agosto l’immatricolato registra 122.152 veicoli e un +1,4%, di cui 77.700 scooter sulle stesse quantita’ dell’anno scorso, e 44.453 moto pari al +4,1%. Se il meteo ha depresso l’andamento delle vendite, non possiamo certo dimenticare la situazione economica di sostanziale stagnazione.

Auto 'volante' possibile, società Usa ne studia sviluppo

L’Aerofex studia allo sviluppo dell’auto che vola

 

di Maurizio Elviretti

 

L’azienda americana Aerofex, dopo aver pensato al progetto della moto volante, in uscita nel 2017, sta iniziando a pensare anche al passo successivo,ovvero quello relativo alla macchina volante. Di certo ancora non sappiamo se si tratta di realtà o solamente di un giocattolino stile “Star Wars”. Ricordate l’auto volante di Luke Skywalker o le moto delle forze dell’Impero Galattico? Aerofex ci crede, eccome e dalla California fanno sapere che esistono reali possibilità di progettare questa hoover car. Intanto la stessa ditta, è al lavoro per una due ruote volante: La moto a cuscino d’aria, che può trasportare due persone a tre metri di altezza o sull’acqua, fino a una velocità massima di 72 km/h. La Aero-X, avrà un costo di 85.000 dollari, quindi più di 60.000 euro e le prenotazioni, a due anni e mezzo di distanza dall’arrivo sul mercato, sono già aperte ad un prezzo di 5.000 euro. Unico ostacolo, che bisognerà avere un patentino speciale per guidarla. Infatti occorrerà sostenere un corso pratico teorico per poi rivolgersi alla Federal Aviation Administration per il rilascio della patente. La tecnologia sarà portata anche sulle auto come già detto, parola Mark De Roche il creatore e direttore di Aerofex. Il mezzo più grande potrebbe, secondo l’azienda, essere utile al governo, alle aziende agricole, ma anche per il salvataggio o il pattugliamento, ma anche aero-taxi. Come sempre bisognerà vedere se il gioco varrà la candela, per i prezzi e la domanda. Non resta che aspettare.

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La Michelin lancia sei nuovi pneumatici per moto

 

di Filippo Gherardi

 

Novità importanti in questo primo trimestre del 2013 in casa Michelin, con il lancio sul mercato internazionale di ben sei nuovi pneumatici applicabili su moto di qualsiasi tipo, dimensione e cilindrata. Entrando più nel dettaglio, stiamo parlando dei Michelin Power SuperSport, adatti per moto sportive utilizzate su strada o su pista, Michelin Pilot Power 3, ottimi per naked e moto sportive usate soprattutto su strada, Michelin Anakee 3, per le grandi enduro stradali, Michelin Anakee Wild, per le grandi enduro stradali usate sia su strada sia fuoristrada, Michelin Pilot Street Radial, per moto di piccola e media cilindrata usate ogni giorno, e i Michelin Pilot Street, per moto economiche e di piccola cilindrata. Pneumatici che hanno l’obiettivo di offrire, in base al proprio utilizzo specifico, la migliori prestazioni possibili garantendo, al tempo stesso, sicurezza, piacere di guida e durata chilometrica. Per arrivare alla realizzazione di questi sei nuovi modelli di pneumatici Michelin ha investito tanto sia in termini di somme che di risorse nella ricerca, nello sviluppo e nella produzione. Entrando anche in questo caso più nel dettaglio delle cifre, stiamo parlando di 622 milioni di euro investititi ogni anno nel settore Ricerca e Sviluppo, in cui lavorano complessivamente 6.000 persone, ma anche 12.000 di ore di calcoli al simulatore effettuati in un anno, 450 prototipi di pneumatici per moto progettati e 500 test su un totale di 1,8 miliardi di chilometri coperti, sempre in un anno, in tutti i segmenti incluso auto, camion, moto e genio civile.