podio_05

Campionato Italiano Rally: apertura da record sulle strade del Ciocco

 

 

 

 

 

 

 

 

 

104 equipaggi al via, tra gli iscritti Cir e quelli al Campionato Regionale Acisport, per la 40^ edizione del Rally il Ciocco e Valle del Serchio gara di apertura del Campionato Italiano Rally 2017, organizzata dalla Ose (Organization Sport Events). Come ogni anno le incertezze della vigilia, sono state presto spazzate via dalla qualità e dalla quantità di piloti che si sono iscritti alla gara ed al CIR. I nomi dei piloti, la qualità delle vetture e dei team in gara, non lascia dubbi sul futuro di questo campionato destinato, in tutte le sue varie declinazioni, ad essere bello e combattuto forse come non mai. Molti i favoriti ad iniziare da quelli “obbligati” a lottare per il tricolore, Paolo Andreucci ed Anna Andreussi, Peugeot 208 T16 R5, ed Umberto Scandola con Guido D’ Amore, Skoda Fabia R5, sicuramente i due maggiori favoriti per il successo finale. Ma contro di loro ci saranno almeno altri tre equipaggi da tenere in debita considerazione. Da questi possono nascere le sorprese, iniziando dal giovanissimo finlandese Kalle Rovanperä, sedici anni, alla guida di una Peugeot 208 T16 R5, appoggiata da Peugeot Italia e Pirelli, in cerca di esperienza sulle strade italiane ma anche sicuramente in grado di realizzare tempi d’eccellenza. Una stagione tra sorprese e conferme ci si aspetta invece da Simone Campedelli, in coppia con Pietro Elia Ometto sulla Ford Fiesta R5 della Orange1 Racing, e da Andrea Nucita, in coppia con Marco Vozzo con la Skoda Fabia R5 della Phoenix. Il primo ha già dimostrato, anche lo scorso anno, di poter lottare alla pari con i primi. Il secondo manca dal CIR continuativamente da qualche tempo, ma ha sempre dimostrato di essere molto veloce. Tra gli altri iscritti all’assoluto del CIR meritano una citazione sicuramente Elwis Chentre, in coppia con Fulvio Florean su una Hyundai i20 R5, Ivan Ferrarotti, con Gaetano Caputo su una Ford Fiesta R5 della GIMA, e Antonio Rusce, in coppia con Sauro Farnocchia, su una Ford Fiesta R5 della X Race Sport.

Fuori dal Cir, ma in gara per fare buone cose, anche Alessandro Perico, Skoda Fabia R5, “Ciava”, Hyundai I20 R5, e Rudy Michelini, Ford Fiesta R5. Nel Campionato Italiano RGT lotta a cinque tra le quattro Abarth 124 Rally, in gara anche per il loro monomarca, di Fabrizio Junior Andolfi, Damiano De Tommaso, Andrea Minchella e Salvatore “Totò” Riolo, e la Porsche 997 RGT di Alberto Sassi. Tra gli iscritti al Campionato Italiano Due Ruote Motrici le due Renault Clio R3 di Kevin Gilardoni e Riccardo Canzian, se la dovranno vedere con la Abarth 500 di Manuel Villa, e la Peugeot 208 R2 di Marco Pollara. Per il Campionato Italiano R1 lotta aperta tra il piccolo plotone delle Suzuki Swift R1B, guidate dal Stefano Martinelli pilota di casa e qui vincitore lo scorso anno, e le Renault Twingo R1A. I piloti in gara lotteranno anche per i rispettivi monomarca il  Suzuki Rally Trophy  ed il  Twingo R1 Top.

Le Validità – Il 40. Rally Il Ciocco e Valle del Serchio sarà dunque la prima delle otto gare del Campionato Italiano Rally 2017 e, oltre alla validità per il CIR Conduttori e per il CIR Costruttori, avrà anche quella per il CIR Due Ruote Motrici Conduttori e Costruttori, per il Campionato Italiano Rally RGT e per il Campionato Italiano R1. Al Ciocco prenderà il via anche il Trofeo Abarth 124 Rally. Sempre tra i Trofei monomarca la gara sarà valida anche per i trofei Renault; il Trofeo Clio R3 Top e il Trofeo Twingo R1. Partirà dal Ciocco anche la stagione del Suzuki Rally Trophy 2017, riservato alla Swift Sport 1600 R1B. Da sottolineare anche le validità per il Campionati Regionali e per il Trofeo Rally Automobile Club Lucca.

Il percorso – Per quanto riguarda il tracciato rispetto alla passata edizione c’è un aumento del chilometraggio dei tratti cronometrati. Classiche le speciali di gara con apertura con la prova “Forte dei Marmi” (km. 1,500), sul lungomare versiliese in programma domani nel tardo pomeriggio, e con una novità assoluta l’inedita prova di “Gragnanella” di km. 6,450. 17 in totale le prove speciali in programma, pari a 175.30 chilometri cronometrati, immerse in un percorso totale di 720.50 km. Il via sarà dato alle 18.30 di venerdì 17 marzo a Forte dei Marmi, mentre il traguardo conclusivo sarà nel cuore di Castelnuovo Garfagnana alle 15.30 di domenica 19 marzo.

Le dirette streaming Acisport – Saranno sei in totale, trasmessi sul sito ufficiale www.acisport.it. Il primo collegamento sarà quello della diretta della prova di apertura “Forte dei Marmi” in programma per venerdì 17 marzo con inizio collegamento per le 18.30. Gli altri collegamenti sono poi previsti nelle due giornate successive, sempre in diretta, dai vari Riordini, con gli aggiornamenti, le interviste ai protagonisti ed le immagini della gara.

3008

Il nuovo SUV Peugeot 3008 “Car of the Year 2017″

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La nuova PEUGEOT 3008 è stata eletta Auto dell’Anno 2017, ieri lunedì 6 marzo a Ginevra, da una giuria di 58 giornalisti europei. La giuria ha apprezzato all’unanimità il suo stile, il suo design interno e le sue prestazioni. Questo prestigioso riconoscimento si aggiunge alla ventina di premi già vinti dalla nuova PEUGEOT 3008. Primo SUV della storia ad essere insignito del premio COTY, è la quinta PEUGEOT eletta Auto dell’Anno. Auto dell’Anno 2017, il nuovo SUV PEUGEOT 3008 è una vettura che si è subito fatta notare appena arrivata sul mercato. Si rivolge a una clientela esigente, che vuole distinguersi e che vuole vivere nuove esperienze alla guida di un’auto. La sua ambizione è imporsi come grande protagonista del segmento dei SUV compatti. La nuova PEUGEOT 3008 propone una sintesi inedita tra stile, comfort e comportamento stradale. Lo spettacolare PEUGEOT i-Cockpit® di ultima generazione reinventa il posto di guida. Propone un’esperienza di guida ancora più intuitiva e amplificata grazie anche al volante compatto, al quadro strumenti digitale in posizione rialzata (head-up digital display) da 12,3’’ ed al touch-screen centrale capacitivo con cui si gestiscono le principali funzioni dell’auto, passando da una sezione del menù all’altro attraverso i toggle switch, tasti in stile pianoforte molto belli e piacevoli da azionare. La nuova PEUGEOT 3008 propone anche numerosi equipaggiamenti High-Tech e aiuti alla guida, oltre a una connettività permanente. Circa 100 000 clienti in Europa hanno già ordinato la nuova 3008, di cui oltre 13.000 in Italia. Di questi, quasi il 90% ha scelto i livelli di allestimento Allure, GT Line o GT, contribuendo alla crescita all’interno della gamma del Marchio. Il nuovo SUV 3008 è prodotto a Sochaux, in Francia. PEUGEOT vince il premio Auto dell’Anno per la seconda volta in tre anni. La nuova PEUGEOT 3008 è il primo SUV premiato dalla creazione di questo trofeo nel 1964. È anche la quinta PEUGEOT eletta Auto dell’Anno, dopo la 308 nel 2014, la 307 nel 2002, la 405 nel 1988 e la 504 nel 1969. Il premio Auto dell’Anno è assegnato da una giuria di 58 giornalisti autorevoli, in rappresentanza di 22 paesi. Dei 30 modelli in competizione, è la nuova PEUGEOT 3008 che si è imposta nel voto finale, alla vigilia del Salone di Ginevra. «Sono davvero fiero e felice che la nuova PEUGEOT 3008 abbia vinto il premio Car of the Year 2017. Questo riconoscimento corona cinque anni di lavoro straordinario delle equipe del Marchio e del Gruppo.» Jean-Philippe Imparato, Direttore del marchio PEUGEOT.

finaliste-car-of-the-year-2017-638x425

“Car of The Year”: eletta la 3008 di Peugeot

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Nel giorno in cui è stato ufficializzato l’acquisto di Opel da parte di Peugeot, per i francesi arriva un’altra splendida notizia: la nuova 3008 viene eletta come “Auto dell’Anno 2017″. Il giorno prima dell’apertura del Salone di Ginevra la giuria di esperti europei, composta da 58 giornalisti specializzati nel settore dei motori, ha scelto il nuovo SUV del Leone come auto migliore delle sette candidate. La Peugeot 3008 batte la concorrenza composta dalla “cugina” C3, dall’italiana Alfa Romeo Giulia, dalla tedesca Mercedes Classe E, dalle due giapponesi Nissan Micra e Toyota C-HR e infine dalla svedese Volvo S90/V90. La classifica finale:

Peugeot 3008  319 punti

Alfa Romeo Giulia 296 punti

Mercedes Classe E 197 punti

Volvo S90/V90 172 punti

Citroen C3 166 punti

Toyota C-HR 165 punti

Nissan Micra  135 punti

psa

Arriva la conferma: Opel diventa proprietà di Peugeot

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

 

Questa mattina è arrivato l’annuncio finora rimasto solo in attesa, l’accordo tra Psa e General Motors si è concretizzato e Peugeot ha acquistato ufficialmente il marchio Opel. L’operazione ha avuto il valore di oltre 2 miliardi di euro, 1,3 miliardi per l’acquisto di Opel/Vauxhall e altri 900 milioni per avere anche le attività finanziarie della Gm; solamente nel 2016 Opel/Vauxhall ha ottenuto ricavi pari a 17,7 miliardi di euro, un incremento che porterà il gruppo francese di Psa a diventare la seconda casa automobilistica europea, con una quota del mercato del 17%. La sezione europea di General Motors non se la stava passando bene: lo scorso anno è stata rilevata una perdita di 270 milioni di dollari, che sommata a quella dei quindici anni precedenti forma un totale di ben 15 miliardi di dollari; l’obiettivo di Psa è quello di far tornare Opel/Vauxhall in positivo nei prossimi tre anni, ottenendo un “margine operativo del 2% entro il 2020 e del 6% entro il 2026″. Carlos Tavares, il presidente di Psa, nella nota diramata ha commentato: “Siamo profondamente impegnati nello sviluppo di questa grande compagnia e nell’accelerare il suo risanamento. Siamo fiduciosi che l’inversione di tendenza di Opel-Vauxhall sarà significativamente accelerata con il nostro sostegno nel rispetto degli impegni assunti da Gm verso i dipendenti”. Dello stesso parere anche la numero uno di General Motors, Mary Barra, durante una conferenza tenutasi a Parigi: ” Insieme saremo più forti, i risultati finanziari sono molto migliorati negli ultimi anni. Ed è chiaro che si tornerà agli utili”.

podio_07

Campionato Italiano Rally: cresce l’attesa

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Paolo Andreucci, Peugeot 208 T16, e Umberto Scandola, Skoda Fabia R5, hanno chiuso i rispettivi accordi con le loro Case e quindi sono pronti a ripresentarsi al via del tricolore rally con l’obiettivo di conquistare il campionato. L’ennesimo duello tra i due, sembra destinato ad essere il motivo dominante di una stagione che comunque si presenta sulla carta ricca di partecipanti di buon livello.  Andreucci e Scandola non sono gli unici ad avere velleità di successo. Tra i rientri più interessanti c’è ad esempio quello di Andrea Nucita, che si presenterà al via con una Skoda Fabia R5 del team DP Autosport. Il pilota siciliano ha, negli anni, dimostrato di essere sempre molto vicino ai migliori del Campionato e quindi si presenta come uno dei possibili outsider per la corsa al titolo. Stesso discorso quello che riguarda Simone Campedelli, protagonista di rilievo della scorsa stagione. La trattativa avviata e che dovrebbe avere il suo epilogo a giorni è quella con il team di Max Rendina che gli metterà a disposizione una delle sue Skoda Fabia R5. I tempi sono stretti, ma margini per chiudere ci sono e c’è un cauto ottimismo sulle operazione. Sempre tra i possibili protagonisti per la corsa al titolo non va dimenticato Alessandro Perico che si presenta quest’anno al via della serie con una Skoda Fabia R5 direttamente allestita dal suo team. Con lui la certezza di avere un pilota sempre pronto ad inserirsi molto in alto. Questi i possibili protagonisti di vertice che potrebbero dare incertezza ed interesse alla battaglia per il titolo. Purtroppo è ormai certo che alla serie tricolore non prenderà parte il Campione Italiano in carica, Giandomenico Basso che verrà dirottato dalla BRC su un mini programma che dovrebbe comprendere qualche gara del mondiale e dell’europeo. Tra le attese sorprese ci potrebbe essere sicuramente Elwis Chentre, che al 40° Rally Il Ciocco e Valle del Serchio, debutterà nel CIR 2017 con una Hyundai i20 R5 con i colori della Promo Racing Team. Per l’aostano sarà la possibilità di mettere in mostra tutte le sue grandi qualità. Anche Gabriele Ciavarella in arte “Ciava” prenderà parte al CIR ed al Trofeo Rally Asfalto con una Hyundai i20 seguita però dal team Bernini. Per il pilota di Massa un precampionato denso di test e l’obiettivo di ottenere qualche risultato di prestigio. Con lo stesso obiettivo si presenta al via anche Ivan Ferrarotti. Il Campione Italiano 2 Ruote Motrici correrà quest’anno con una Ford Fiesta R5 della GIMA riuscendo così a rendere concreto un sogno che covava da tempo. Come lo scorso anno tra gli iscritti al CIR ed al Trofeo Rally Asfalto ci sarà anche Antonio Rusce alla guida di una Ford Fiesta R5 della GB Motor. Il preparatore di Casinalbo di Formigine (MO) sta ultimando gli ultimi aggiornamenti alla già performante Ford Fiesta R5 per predisporla al meglio per una stagione di grandi battaglie.

PEUGEOT_INSTINCTCONCEPT_2702STYP018

Peugeot Instinct Concept, libertà e fluidità a guida autonoma

 

di Stefano Ursi

 

La parola d’ordine che sottintende alla nascita di Peugeot Instinct Concept è di quelle che variamente sono state declinate, nel tempo e nello spazio: libertà. Un modello a guida autonoma che si sviluppa in simbiosi con tutti gli oggetti connessi per un nuovo modo di vivere la mobilità. Il futuro applicato all’auto. L’automobile – spiega Peugeot in una nota – integra i dati che il suo utilizzatore desidera condividere con lei, dati presi dallo smartphone, dallo smartwatch e dalla domotica. Del resto, le parole di Gilles Vidal, direttore Stile Peugeot, parlano chiaro: ”Progettare una vettura a guida autonoma è una sfida appassionante da cogliere. Si tratta di conciliare gli opposti, una guida attiva e una modalità autonoma, con un obiettivo: essere sempre una fonte di piacere, generare un’emozione. PEUGEOT INSTINCT CONCEPT è il primo concetto di vettura a guida autonoma che non mette da parte il piacere dell’auto”. La fluidità è la dimensione che accompagna la guida di Instinct Concept, per passare dagli utilizzi più diversi ma sempre allo stesso livello. Ma andiamo ad analizzare questo modello, che verrà presentato al Salone di Ginevra 2017; ibrida plug-in PHEV sospinta da 300 cavalli, dotata di Responsive i-Cockpit, Insinct Concept è sportiva, aerodinamica, ispirata ”alla natura e all’uomo”, e propone quattro modalità di viaggio, due con guida attiva (Drive Boost o Drive Relax) e due con guida autonoma (Autonomous Sharp o Autonomous Soft). Il conducente – spiega la casa – ”mantiene in tutte le circostanze il controllo. Nella modalità Autonomous, può eseguire un comando, una manovra tramite l’i-Device ubicato sulla consolle centrale”. Dotata della piattaforma Samsung Artik Cloud che integra l’automobile al cloud del suo utilizzatore, è la prima volta che viene presentata una piattaforma di Internet of Things a bordo di un’auto. Ed è proprio la confluenza di dati diversi e da più fonti tecnologiche a fare la differenza su questo modello, visto che provengono da smartwatch, smartphone, social network e dai sistemi di domotica della casa. Un sistema complesso e profondamente integrato in cui Peugeot e Sentiance, un’azienda di Data Science – spiega ancora la nota elaborano i dati per renderli espliciti e stabilire il profilo di ogni cliente. Quest’analisi dinamica e si arricchisce costantemente. Permette a Insinct Concept di pre-configurarsi o di adattare la sua architettura per soddisfare appieno le esigenze e i desideri del suo utilizzatore.

M_8d31fa71-6e98-4f9c-8df7-2af0305f4cd0

Peugeot e Unet Yamamay: ancora insieme all’insegna dell’ambiente

 

 

 

 

 

 

 

 

 

Per il quarto anno consecutivo Peugeot scende in campo sulle magliette delle giocatrici della Unet Yamamay di Busto Arsizio (Varese) – soprannominate affettuosamente “Farfalle” dai tifosi – capitanate da Giulia Pisani. Peugeot e Unet Yamamay sono, così, ancora insieme per affrontare e vincere nuove sfide, accomunati dalla comune passione per lo sport, la sana competitività, il senso di responsabilità, l’attenzione al mondo delle famiglie, che è componente principale dei supporter della squadra di Busto Arsizio. L’impegno nel mondo sportivo di Peugeot va di pari passo con la grande tradizione del Marchio nell’attenzione all’ambiente e alla mobilità sostenibile. Così quest’anno il Leone mette a disposizione per gli spostamenti della compagine della Unet Yamamay un sistema di mobilità sostenibile che comprende le autovetture Peugeot più “pulite” e che tiene conto del supporto dato alla squadra anche da Unet – Unendo, fornitrice di energia elettrica proveniente da fonti rinnovabili. Il suo impianto fotovoltaico realizzato al  PalaYamamay nel 2015 ha prodotto 890.000 kWh, pari al fabbisogno diurno di oltre mille famiglie, consentendo di risparmiare 360.000 kg di CO2, corrispondenti a più di 500 alberi salvati. Gli spostamenti della squadra saranno quindi assicurati da 508 RXH ibride per lo staff dirigenziale, 208 GPL e iOn 100% elettriche per le giovani atlete. Le auto elettriche saranno ricaricabili utilizzando otto stazioni di ricarica Green’Up predisposte da Bticino all’esterno di PalaYamamay. Giulia Pisani è dal 2011 un simbolo riconosciuto e amato senza interruzioni della Unet Yamamay Busto Arsizio. “Miss Murone” rappresenta dunque il legame di continuità di una squadra che sta cambiando e che sarà, come da pensiero del presidente Pirola, fortemente italiana. Giulia Pisani, reduce da una stagione positiva in cui si è ben messa in evidenza a muro, conquistando la seconda posizione assoluta nella classifica del fondamentale con 79 punti, commenta così: “Sono molto felice di essere stata riconfermata e orgogliosa di essere riconosciuta come simbolo di questa società. L’anno passato è stato molto difficile, ma come sempre da qualsiasi stagione bisogna imparare per migliorare. Mi piace molto la squadra che la società sta costruendo e sono contenta di ritrovare molte ragazze con le quali ho già giocato“. Sicuro della scelta il presidente Pirola: “Giulia Pisani è davvero uno dei simboli di questa squadra, non solo per le sue qualità tecniche, ma anche per la passione e l’attaccamento ai nostri colori che ogni giorni ci dimostra. E’ una ragazza che ha anche sposato in toto il progetto di Unendo Energia Italiana, mettendo a disposizione la sua professionalità nelle nostre iniziative, impegnandosi anche nel nostro percorso di insegnamento dell’energia pulita nelle scuole“.

3d nav

3D Connected Navigation, anche su Peugeot 208 la realtà è ‘a portata di display’

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

di Stefano Ursi

 

La tecnologia è sempre più uno strumento indispensabile per chi si mette alla guida di una vettura; giusta sintesi fra evoluzione del modo di guidare e volontà di spostare sempre un passo più in là il confine dell’integrazione fra mente e hi-tech. Dopo essere sbarcato su 3008, arriva anche su Peugeot 208 il sistema di navigazione assistita 3D Connected Navigation. È la stessa casa del Leone che, sul suo blog, annuncia l’arrivo del sistema anche sulla sua vettura più venduta del 2016; grazie all’offerta 3D Connected Navigation – si legge – il guidatore di Peugeot 208 dispone ora di una navigazione ancora più intuitiva (grazie alla cartografia 3D connessa), ancora più sicura (grazie al riconoscimento vocale), e sempre aggiornata, grazie ai quattro aggiornamenti cartografici gratuiti l’anno. Ed, infine, con 3D Connected Navigation Peugeot 208 il conducente dispone di una navigazione ancora più completa, grazie ai Connected Navigation Services, servizi forniti in collaborazione con TomTom che consentono di disporre in tempo reale utili informazioni per la guida come la situazione del meteo, le condizioni del traffico, la localizzazione dei parcheggi, delle stazioni di servizio e dei punti d’interessa (POI). I Connected Navigation Services – spiega Peugeot – sono inclusi per tre anni all’interno del prezzo dell’offerta 3D Connected Navigation, per poi divenire rinnovabili a pagamento. La navigazione 3D propone la realtà ai massimi livelli di rappresentazione plastica, con edifici e monumenti, e tenendo conto della pendenza del terreno. Agendo semplicemente su una rotella al volante, può essere anche trasferita direttamente dal touchscreen al quadro strumenti digitale per una maggiore leggibilità. Un’innovazione, quella di 3D Connected Navigation, che dunque sbarca su un altro modello e non a caso su quello che ha riscosso maggior successo da tempo a questa parte; questa tecnologia, lo ricordiamo, ha infatti già ricevuto responso positivo presso i possessori di altri modelli di classe superiore della gamma del Leone come Nuovo SUV 3008, Nuovo Expert e il recentissimo Traveller. Un’aggiunta che guarda dunque all’allargamento di servizi innovativi per una cerchia sempre più larga di persone che scelgono una determinata vettura e ai quali oggi si offre la possibilità di utilizzare uno strumento dalle grandi potenzialità. Futuro hi-tech e mondo dell’auto continuano il percorso verso una fusione sempre più stretta, intima. Quasi a divenire tutt’uno.

PEUGEOT_5008_STATICA_ESTERNA_ALLURE_01

Nuova Peugeot 5008: annunciati i prezzi

 

 

 

 

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

A Bologna l’abbiamo vista per la prima volta sul suolo italiano, ma la 5008, parte integrante della strategia “SUV-Attack” di Peugeot, non arriverà nei nostri mercati prima del prossimo marzo; intanto però, il marchio del Leone annuncia la gamma e i prezzi di lancio della nuova 5008. Grazie al passo di 2,84 metri e alla lunghezza contenuta di 4,64 metri, la nuova SUV francese offre un abitabilità da record per il segmento con una modularità innovativa: tre sedili indipendenti e regolabili in lunghezza nella fila 2 e due sedili indipendenti nella fila 3, tutti a scomparsa; in questo modo, anche il bagagliaio ottiene un primato per la categoria, perché abbassando i sedili arriva ad avere una capacità di ben 780 litri. Immancabile il nuovo Peugeot i-Cockpit, con un volante di dimensioni ridotte e uno schermo touch da 8” per gestire informazioni della vettura e connettività, completo di Head Up Digital Display da 12,3”. La sicurezza è garantita dalla lunga lista di dotazioni (di serie e opzionali) che vengono messi a disposizione: Advanced Grip Control, con l’inedita funzione Hill Assist Descent Control (HADC), Active Safety Brake e Distance Alert, Active Lane Departure Warning, Driver Attention Alert, High Beam Assist, Speed Limit Detection, Adaptive Cruise Control con funzione Stop (cambio automatico), Active Blind Corner Assist, Park Assist e Visiopark (180° e 360°). Sotto al cofano della 5008 vengono proposti i benzina PureTech Turbo 130 S&S e THP 165 EAT6 S&S, mentre l’offerta diesel prevede i BlueHDi da 120, 150 e 180 cavalli, e a tutti i motori può essere abbinato il cambio automatico EAT6. I prezzi della nuova sette posti di Peugot partono dai 25.450 euro per i benzina e 27.200 euro per i diesel nell’allestimento entry level Access, ed arrivano ai 40.200 euro per la versione top di gamma GT, con motore diesel da 180 CV e cambio automatico EAT6.

leoni

PSA Italia: Carlo Leoni diventa il nuovo Direttore Comunicazione

 

Cambiano i ruoli in PSA Italia: come annunciato da Eugenio Franzetti durante l’evento PSA & Friends in corso proprio in questi giorni, a partire dal 1 dicembre il suo ruolo sarà ricoperto da Carlo Leoni, il quale viene dunque nominato Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne di Groupe PSA in Italia, con il compito di coordinare le attività dei tre Marchi.  sarà Carlo Leoni a prendere il CARLO LEONI, sarà nominato Direttore Comunicazione e Relazioni Esterne di Groupe PSA in Italia, con il compito di coordinare le attività dei tre Marchi.

A Carlo Leoni faranno riferimento

  • GIULIO MARC D’ALBERTON Responsabile Comunicazione Peugeot
  • MARCO FRESCHI Responsabile Comunicazione Citroën
  • ELENA FUMAGALLI Responsabile Comunicazione DS
  • FABRIZIO PIOTTI Responsabile Coordinamento Media e Corporate per i tre Marchi.

Franzetti, invece, assumerà l’incarico di Direttore Vendite Citroën/DS.