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Il nuovo SUV Peugeot 3008 “Car of the Year 2017″

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

 

La nuova PEUGEOT 3008 è stata eletta Auto dell’Anno 2017, ieri lunedì 6 marzo a Ginevra, da una giuria di 58 giornalisti europei. La giuria ha apprezzato all’unanimità il suo stile, il suo design interno e le sue prestazioni. Questo prestigioso riconoscimento si aggiunge alla ventina di premi già vinti dalla nuova PEUGEOT 3008. Primo SUV della storia ad essere insignito del premio COTY, è la quinta PEUGEOT eletta Auto dell’Anno. Auto dell’Anno 2017, il nuovo SUV PEUGEOT 3008 è una vettura che si è subito fatta notare appena arrivata sul mercato. Si rivolge a una clientela esigente, che vuole distinguersi e che vuole vivere nuove esperienze alla guida di un’auto. La sua ambizione è imporsi come grande protagonista del segmento dei SUV compatti. La nuova PEUGEOT 3008 propone una sintesi inedita tra stile, comfort e comportamento stradale. Lo spettacolare PEUGEOT i-Cockpit® di ultima generazione reinventa il posto di guida. Propone un’esperienza di guida ancora più intuitiva e amplificata grazie anche al volante compatto, al quadro strumenti digitale in posizione rialzata (head-up digital display) da 12,3’’ ed al touch-screen centrale capacitivo con cui si gestiscono le principali funzioni dell’auto, passando da una sezione del menù all’altro attraverso i toggle switch, tasti in stile pianoforte molto belli e piacevoli da azionare. La nuova PEUGEOT 3008 propone anche numerosi equipaggiamenti High-Tech e aiuti alla guida, oltre a una connettività permanente. Circa 100 000 clienti in Europa hanno già ordinato la nuova 3008, di cui oltre 13.000 in Italia. Di questi, quasi il 90% ha scelto i livelli di allestimento Allure, GT Line o GT, contribuendo alla crescita all’interno della gamma del Marchio. Il nuovo SUV 3008 è prodotto a Sochaux, in Francia. PEUGEOT vince il premio Auto dell’Anno per la seconda volta in tre anni. La nuova PEUGEOT 3008 è il primo SUV premiato dalla creazione di questo trofeo nel 1964. È anche la quinta PEUGEOT eletta Auto dell’Anno, dopo la 308 nel 2014, la 307 nel 2002, la 405 nel 1988 e la 504 nel 1969. Il premio Auto dell’Anno è assegnato da una giuria di 58 giornalisti autorevoli, in rappresentanza di 22 paesi. Dei 30 modelli in competizione, è la nuova PEUGEOT 3008 che si è imposta nel voto finale, alla vigilia del Salone di Ginevra. «Sono davvero fiero e felice che la nuova PEUGEOT 3008 abbia vinto il premio Car of the Year 2017. Questo riconoscimento corona cinque anni di lavoro straordinario delle equipe del Marchio e del Gruppo.» Jean-Philippe Imparato, Direttore del marchio PEUGEOT.

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Opel Astra Sport Tourer: stesse dimensioni, maggiore spazio

 

 

di Federico Gianandrea de Angelis

 

Premiata da poco come Auto dell’Anno, Opel Astra è già pronta nelle concessionarie in versione station wagon per confermare un successo che dura ormai da anni. La Astra Sport Tourer non si presenta di certo con un look stravolto rispetto alla precedente versione, ma mostra delle linee e delle forme più armoniose e soprattutto molto più spazio interno, sia per i bagagli che per i passeggeri. Le dimensioni, infatti, sono rimaste identiche (4,70 m di lunghezza, 1,87 m di larghezza e 1,50 m di altezza) ma lla capienza interna è aumentato sensibilmente come lo certificano i 28 millimetri in più di cui possono godere le gambe dei passeggeri posteriori. La capacità di carico del bagagliaio è cresciuta di 80 litri e va dai 540 fino ai 1.630 l che si ottengono reclinando lo schienale secondo lo schema 40:20:40. Rimanendo in tema interni, nella Astra Sport Tourer si trova tanta tecnologia in gran parte gestibile tramite lo schermo touch da 7” o 8”, come la nuova generazione del sistema IntelliLink che permette di avere l’hotspot wi-fi 4G e di collegare fino a sette dispositivi; oltre ai fari anteriori matrix a Led Intellilux, ovviamente c’è anche il pacchetto Opel Eye che con la sua telecamera anteriore mette a disposizione diversi dispositivi di sicurezza: avviso di superamento corsia e anti-collisione, riconoscimento dei segnali stradali, frenata automatica fino a 60km/h. Sotto al cofano disponibili otto motorizzazioni equamente divise tra benzina e diesel. Per le prime ci sono, nell’ordine, un 1.4 aspirato da 100 cv, un 1.0 3 cilindri Turbo da 105 cv, un 1.4 Turbo da 150 cv ed infine il più potente 1.6 Turbo da 200 cavalli; per quanto riguarda i diesel c’è un solo 4 cilindri declinato su quattro livelli di potenza: 95, 110, 136 e 160 cavalli. Anche grazie al preciso cambio manuale a sei marce, viene garantita una guida piacevole e soprattutto agile visto che la nuova Opel Astra Sport Tourer risulta dimagrita di 130 kg (che possono diventare 190 a seconda della versione scelta) rispetto al precedente modello, uno snellimento dovuto ad un ampio uso di acciai ultra resistenti non solo per la scocca ma anche per molte componenti del veicolo.

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Volkswagen Passat Auto dell’Anno 2015

 

La Volkswagen Passat è Auto dell’Anno 2015, continuando, così facendo, la tradizione positiva del marchio Volkswagen con il premio che si assegna, ogni anno, alla vigilia del Salone di Ginevra e che il colosso tedesco si aggiudica per la quarta volta dopo la doppietta Golf (1992 e 2013) e la vittoria di Polo nel 2010. In totale 340 i voti incassati dalla Volkswagen Passat, da parte della giuria di esperti composta da 58 giornalisti in rappresentanza di 22 Paesi diversi. Al secondo posto la Citroen C4 Cactus con 248 voti, terza la Mercedes Classe C con un totale di 221 preferenze. Qui di seguito la classifica delle sette auto arrivate in finale, che avevano superato la prima scrematura che comprendeva, complessivamente, 33 vetture:

Volkswagen Passat – 340

Citroen C4 Cactus – 248

Mercedes Classe C – 221

Ford Mondeo – 203

Nissan Qashqai – 160

BMW Serie 2 Active Tourer – 154

Renault Twingo – 124

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Peugeot 308 eletta “Auto dell’anno 2014″

 

di Delfina Maria D’Ambrosio

 

A poche ore dall’inizio del Salone di Ginevra, per Peugeot è già tempo di soddisfazioni e di brindisi. È suo infatti il premio di “Auto dell’anno 2014″, e più precisamente è della Peugeot 308 che si appropria del titolo grazie ai suoi trecentosette voti, molti dei quali provenienti dai giurati francesi, italiani e spagnoli. Una sfida avvincente che ha visto la vettura della casa del Leone affrontare in finale avversarie di tutto rispetto. Stiamo parlando della BMW i3, la Citroen C4 Picasso, la Mazda 3,la Skoda Octavia, la Mercedes Classe S e la Tesla Model S (piazzatasi al secondo posto). Insomma, considerando la qualità, la bellezza, il design e le prestazioni delle automobili che hanno conteso il titolo nell’ultima fase, per la Peugeot 308 non può che essere un riconoscimento dal valore inestimabile.

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Volkswagen rinuncia all’Angelo Giallo

 

di Germana Condò

 

L’assegnazione dell’ambito riconoscimento “Gelber Angel” 2014 conferito dall’Adac, il potente Automobil Club tedesco che ogni anno premia l’auto più amata dell’anno, è stata seguita da una serie di polemiche sgradevoli che ha portato le maggiori case produttrici tedesche tra cui Daimler, BMW, Volkswagen e Porsche a dichiarare di voler restituire tutti i riconoscimenti ottenuti negli ultimi anni dall’ente. In un comunicato diffuso da Daimler si spiega che questi premi sono importanti in quanto rappresentano un indice di gradimento e danno idea dei gusti della clientela in un dato momento storico. Una votazione falsata non ha nessun valore e non è di nessuna utilità per il costruttore. Facciamo un passo indietro per ricordare quanto accaduto. L’Angelo Giallo 2014 sarebbe andato alla Volkswagen Golf, risultando la preferita da 34.299 votanti. Da un controllo effettuato dalla società di consulenza Deloitte, i voti effettivi che avrebbero determinato l’incoronazione della Golf sarebbero stati solamente 3.409. Lo scandalo che ne è derivato, ha portato anche alle dimissioni del suo responsabile della comunicazione, nonché direttore di Motorwelt (la rivista dell’Automobil Club)  Michael Ramstetter. Ma non è finita qui, infatti le indagini iniziate nei giorni successivi, volte a verificare se anche nelle precedenti edizioni i dati raccolti avessero subito manipolazioni, hanno svelato altre truffe nel settore dell’assistenza stradale dell’ente incriminato. I meccanici ADAC, in cambio di bonus di vario genere, avrebbero condizionato la scelta di automobilisti iscritti a cambiare anche prematuramente la batteria della propria auto, senza una vera e propria necessità. Sotto accusa anche i dirigenti dell’ente che avrebbero utilizzato per esigenze personali gli elicotteri adibiti al soccorso stradale. Nonostante le sconsiderate manipolazioni, la Volkswagen Golf conferma il suo primato, mentre al secondo posto sarebbe arrivata BMW Serie3, che sulla classifica stilata da ADAC non compariva neanche tra i primi cinque posti. In ogni caso il “Gelber Angel” non verrà assegnato per un lungo periodo di tempo, lo ha annunciato la dirigenza dell’ADAC.

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Golf suona la settima

 

di Filippo Gherardi

 

Nessuna sorpresa, lunedì 4 Marzo, sotto i  quindicimila metri quadrati di pannelli solari del tetto del PalExpo di Ginevra per l’elezione dell’ “Auto dell’anno 2013”. Vince, anzi, stravince la Volkswagen Golf 7, con la giuria di esperti composta da cinquantanove giornalisti, provenienti da ventitre paesi europei diversi, del settore automobilistico che ha destinato la bellezza di 414 punti complessivi all’ammiraglia di casa Volkswagen. Un successo annunciato e che, forse, ha contribuito a rendere anche irrintracciabili i vertici della casa tedesca tra gli stand allestiti ad hoc durante la due giorni dedicata alla stampa. Alle spalle della Golf 7, secondo posto ex-aequo per la Toyota GT86 e la Subaru BRZ, con 202 punti ciascuno. Un risultato più che positivo e che conferma, una volta di più, la stima e l’affetto in forte e continua crescita del vecchio continente per i prodotti realizzati nel mondo asiatico. Terzo gradino del podio, un po’ a sorpresa, per la Volvo V40 con 189 punti. La vettura svedese si lascia alle spalle, costringendole ad un posto di ripiego fuori dal podio, auto del calibro, seguendo l’ordine di posizione di finale, della Ford B-Max, della Mercedes Classe A, della Renault Clio, della Peugeot 208 e della Hyundai i30. Migliorarsi non è mai semplice, ma sembra che in casa Volkswagen, per quel che riguarda la gamma Golf, abbiano un’inclinazione naturale a riuscirci e, per giunta, con ottimi risultati. La nuova Golf 7, infatti, presenta migliorie importanti già a partire dalle componenti interne, con l’introduzione dei motori common rail e di alcuni nuovi dispositivi elettronici volti a migliorarne sicurezza ed assetto. Novità importanti riguardano anche il design, con la coda posteriore che registra il debutto dei nuovi gruppi ottici rettangolari disponibili anche al LED e le superfici interne cromate in alluminio, oltre ad un volante pieno zeppo di comandi a distanza. Con quest’affermazione, la  Volkswagen Golf 7 succede nell’albo d’oro dei vincitori alla Opel Ampera, eletta miglior auto dell’anno nel 2012.